Da Montpellier a Misano Adriatico: i giovani del Festival protagonisti sul campo dei campioni dei Mondiali 2017
Da Montpellier a Misano Adriatico: i giovani del Festival protagonisti sul campo dei campioni dei Mondiali 2017
Dalla Francia all’Italia. Da Montpellier a Misano Adriatico. Dai Campionati Mondiali del gennaio scorso al 14° Festival della Pallamano. Un cammino lungo poco di 920 chilometri. Sono quelli percorsi dal Taraflex di Gerflor, il pavimento di gioco installato proprio in occasione della manifestazione che proseguirà fino al 15 luglio prossimo in terra romagnola.
Un manto di prestigio, prodotto nell’ottobre 2016 e calcato dalle star di Brasile, Egitto, ma soprattutto Spagna e Croazia in occasione, come detto, dei Mondiali di Francia 2017. Due ottavi di finale e una semifinale: proprio quelli ospitati nell’Arena di Montpellier.
Fiore all’occhiello del Festival, il Taraflex poggiato all’interno del Palasport – campo principale della manifestazione – è il simbolo di un’attenzione garantita dalla FIGH (Federazione Italiana Giuoco Handball) all’allestimento di aree di gioco all’altezza, in grado di valorizzare al massimo l’impegno e le gesta tecniche delle centinaia di giovani atlete e atleti impegnati in questi giorni. In questa stessa direzione va, allora, il 40×20 posizionato all’esterno (campo 3) – già utilizzato negli anni scorsi in occasione delle gare delle Nazionali azzurre – e la scelta di due ulteriori scenari adeguati nella città di Rimini, col Palasport Flaminio e il campo Lagomaggio “Sara Brancia”.
È proprio il caso di dire: la parola al campo. E che poter giocare sullo stesso di campioni del calibro di Alex Dujshebaev e Domagoj Duvnjak sia buon auspicio e viatico per una carriera sfavillante per i piccoli protagonisti del Festival della Pallamano.