Celeste Meccia: “Mondiale esperienza formante, ora testa solo all’Ariosto!”
Rientrata dall’esperienza del Mondiale di Beach Handball, svoltosi in Qatar, Celeste Meccia, pivot della Suncini Ariosto Ferrara, suona la carica in vista delle due gare ravvicinate rispettivamente contro Nuoro (in terra sarda) e Leno al “Pala Boschetto”.
Celeste Meccia, un sesto posto con l’Argentina che lascia quali sensazioni in questo Mondiale di Beach Handball?
“Siamo partite con l’obiettivo di entrare nelle prime otto compagini della competizione poi, con le vittorie prestigiose colte nel girone conto Unghera, Danimarca e le campionesse uscenti della Grecia, l’appetito era indubbiamente salito. Peccato aver concesso un round al Vietnam che poi ci ha punte nella lotteria degli “shoot out”, eliminandoci dalla possibilità di arrivare a medaglia. Reputo ad ogni modo l’esperienza formante anche se probante ma ora la mia testa va solo all’Ariosto”.
Che squadra hai ritrovato all’Ariosto e come commenti queste prime giornate di campionato?
“Ho ritrovato un clima di grande competitività. La squadra è ben allestita e vogliosa di togliersi molte soddisfazioni. L’inizio di stagione va parametrato sia al calendario ed al fatto che, in quanto completamente rinnovate, era necessario trovare prima di tutto un’amalgama. La squadra, seppur ci siano stati fastidiosi infortuni per tante delle nostre, cresce di settimana in settimana e presto vedremo in campo la vera Ariosto”.
La trasferta in Qatar come ti ha riportato in Italia? Sarai a disposizione già a partire da Sabato?
“Non nascondo un pizzico di stanchezza per il lungo viaggio e per le tante partite in pochi giorni, per di più disputate sulla sabbia. La stanchezza tuttavia è inferiore alla mia voglia di aiutare la squadra. Sarò regolarmente a disposizione di coach Britos a Nuoro e se sarò chiamata in causa, darò tutto per contribuire ad una gara che dobbiamo provare a vincere ad ogni costo”.