Finali Nazionali U18 – Pressano e Casalgrande: “Soddisfazione immensa”
Finali Nazionali U18 – Pressano e Casalgrande: “Soddisfazione immensa”
La Pallamano italiana del presente e grande speranza del futuro, ha oggi ha il volto di Pressano e Casalgrande, le due formazioni che sabato – rispettivamente al maschile e al femminile – hanno festeggiato a Padova la conquista dello Scudetto U18.
Un volto sorridente e una voce ancora piena di emozione, come quella dei tecnici Alain Fadanelli e Yassine Lassouli che ripercorrono le tappe che li hanno portati in finale e la grande gioia di alzare la coppa al cielo.
[U18 Maschile] Alain Fadanelli – Pressano

“È stata una bellissima vittoria! Devo fare i complimenti ai ragazzi perché sono scesi in campo concentrati, determinati e hanno avuto un approccio ottimale alla partita. Sono riusciti a mantenere la concentrazione che era la cosa più difficile, soprattutto contro Merano che è una squadra che non molla mai. E alla fine hanno davvero meritato questo trofeo”.
“Abbiamo incominciato il torneo non da favoriti, venivamo dal torneo Under 20, dove ha giocato gran parte della squadra che è poi venuta a Padova. Quindi le premesse non erano delle migliori, come energie ne avevamo poche ed essendo finiti nel girone da cinque squadre abbiamo dovuto giocare di più; tra l’altro eravamo in girone con l’Olimpic Massa che è un’ottima squadra, è che si pensava fosse la favorita del torneo.
Dall’altra parte, il fatto che alcuni ragazzi di questa U20 giochino in prima squadra ha aiutato molto e fin dalla prima partita abbiamo iniziato nel migliore dei modi, vincendo. La svolta chiaramente è arrivata con la vittoria contro il Massa, contro il quale c’è stata la prima partita dura, giocata bene e con concentrazione dai miei ragazzi. Superata quella abbiamo incontrato Fasano dove gioca anche il nostro amico Nicolò D’Antino, ex Pressano, e anche lì è stata un po’ difficile, abbiamo avuto un calo fisico che comunque non ha compromesso il nostro vantaggio e l’approdo in finale. La finale è stata sofferta. Conosciamo Merano, gioca nel nostro stesso girone regionale e lo abbiamo incontrato diverse volte, però a dispetto di altre occasioni nelle quali mancavano alcuni giocatori, la squadra era al completo, pertanto non è stata una partita facile”.
“I complimenti più grandi vanno alla squadra, sono un bellissimo gruppo perché hanno cominciato a giocare presto tutti insieme. Sono una squadra dentro e fuori dal campo e questa è una cosa molto importante. Non da meno il mio ringraziamento va doverosamente anche ai genitori. I ragazzi sono sempre seguitissimi dai genitori che gli danno grande apporto e sostegno. In più hanno il merito di averli educati molto bene: sono davvero dei bravi ragazzi ed è proprio piacevole allenarli”.
[U18 Femminile] Yassine Lassouli – Casalgrande
“Vincere a Padova è stato bello, una soddisfazione enorme, dopo tanti sacrifici e con una squadra più giovane rispetto alla categoria. Il nostro torneo è iniziato contro La Torre; abbiamo giocato bene, facendo ruotare la squadra il più possibile per non affaticare le ragazze in vista di quelli che sarebbero stati gli incontri successivi. Brixen e Schenna erano le squadre da battere, e proprio contro il Brixen abbiamo giocato il tutto per tutto. Siamo scesi in campo per fare la migliore prestazione possibile e così è stato. Abbiamo fatto un break 8-0 senza farci più riprendere. La nostra penultima partita del girone è stata quella contro il Tushe Prato, una squadra molto giovane e con minore esperienza e approfittando di ciò abbiamo attuato il turn-over per far riposare le ragazza e fargli affrontare al meglio lo Schenna. Abbiamo faticato in semifinale contro Mestrino (22-20 il risultato finale, ndr) perché siamo scesi in campo stanchi e con un po’ paura. Ci siamo calmati, abbiamo ragionato di più e abbiamo messo in campo il lavoro di tutto l’anno, meritandoci l’accesso alla finale”.
“Abbiamo cercato di affrontare la finale contro Cassano Magnago nel modo più giusto possibile. Ci siamo portati avanti subito con un break di 3-0, poi loro hanno recuperato e abbiamo dovuto cambiare qualcosa. Non partivamo da favoriti e secondo me questo ci ha portato ad avere la paura giusta per affrontare le nostre avversarie. Di fatto, quando mancavano 2 minuti alla fine della partita ho realizzato che stavamo vincendo il titolo ed è stato davvero bello: la conferma del valore di questa squadra, la stessa che l’anno scorso ha vinto lo Scudetto U16”.
“Ringrazio chi mi è stato accanto tutto l’anno, l’aiuto-allenatore, i dirigenti Patrizia Pingani e Marzia Bocedi e, ovviamente, soprattutto Carlo Trinelli. Questa è una vittoria di tutta la squadra, che ha lavorato tantissimo per conquistare il titolo e lo ha fatto dimostrando la sua supremazia. Anche se adesso stiamo ancora festeggiando, guardiamo già al futuro. Ci rimettiamo subito a lavorare: il Casalgrande non è ancora sazio”.
Fonte Finali Nazionali U18 – Pressano e Casalgrande: “Soddisfazione immensa”