Salerno espugna il “Pala Boschetto” e condanna l’Ariosto alla 4^ sconfitta consecutiva. Carlos Britos: “Responsabilità mia”
“PALA BOSCHETTO” (FERRARA) – Non era la partita da vincere a tutti i costi ma l’Ariosto, contro le Campionesse in carica della Jomi Salerno, incappa nella quarta sconfitta in altrettante uscite ufficiali. Un match impari, contro una compagine costruita per essere competitiva su tre fronti, che tuttavia ha fatto registrare qualche timido segnale di miglioramento rispetto alle due ultime apparizioni esterne, Leno su tutte. A pesare, semmai, diviene ora una classifica che vedrà l’Ariosto “ferma al palo” per ragioni di calendario sino ad Ottobre inoltrato.
IL MATCH: Coach Carlos Britos opta per uno “starting seven” composto da Villoslada fra i pali, Martina Crosta, Mirjana Tanic e Mari Tomova sugli esterni, Capitan Soglietti e Luciana Fabbricatore in ala e Fernanda Marrochi in pivot. L’avvio di gara vede Salerno tentare l’immediato allungo grazie alla rete dell’azzurra Ilaria Dalla Costa. A stupire, e capovolgere rapidamente l’incedere della gara, è l’approccio alla partita di Tomova: la terzina bulgara classe ‘2002 (top scorer locale con 7 reti) diventa a suon di stoccate vincenti un incubo per l’estremo difensore Elisa Ferrari e permette all’Ariosto, con quattro reti, di mettere la freccia e segnare il massimo vantaggio sul 7-5 con la rete di Tanic al 11’. La reazione delle campane vede lo scatenarsi del “tifone” Manojlovic (MVP del match con 9 reti): la giovane stella di Salerno mette in mostra tutto il suo repertorio e, caricandosi il peso della squadra sulle spalle, si rende protagonista del contro parziale (4-12) che costringe coach Britos al 24′ a chiamare due time out ravvicinati. Tomova e Marrochi aiutano con reti belle e pesanti le locali a contenere il “gap” alle sole 3 reti che mandano, sul 14-17, le due squadre negli spogliatoi.
Nella ripresa Crosta e Fabbricatore illudono le emiliane in apertura (17-20 al 37′). E’ solo una breve illusione poichè Salerno, con la solita Monojlovic sempre sugli scudi, riprende il largo toccando il +7 al 45′ (19-26), per poi chiudere in pieno “garbage time” con un rassicurante bottino di 10 reti di scarto per il 26-36 finale.
Per capitan Soglietti e compagne quasi un mese di stop fra nazionali e pause calendarizzate del massimo campionato femminile: il ritorno in campo, previsto per il prossimo sabato 23 Ottobre, coinciderà con un appuntamento da non sbagliare. Al “Pala Tacca” di Cassano Magnago andrà in scena un vero e proprio scontro diretto fra due club a caccia di una rivincita dopo un avvio di campionato negativo.
Carlos Britos (Coach Ariosto): “Mi assumo la piena responsabilità di questo avvio negativo di campionato e di queste quattro sconfitte. La società ha fatto sforzi economici notevoli per trattenere giocatrici importanti e prelevare sul mercato innesti mirati e funzionali al fine di puntare ad un campionato tranquillo ma ambizioso. Abbiamo il compito ed il dovere di fare di più, sfruttare questa sosta per resettare, e metterci nella testa che da ora in avanti ogni gara dovrà diventare per noi uno strumento per muovere la classifica. Non possiamo più permetterci passi falsi essendoci giocati tutti i bonus a nostra disposizione nelle sole prime quattro giornate”.
TABELLINO
Ariosto Ferrara vs Jomi Salerno 26-36 (14-19)
Ariosto Ferrara: Vitale, Villoslada, Ferrara 2, Manfredini 1, Tanic 3, Crosta 3, Poderi, De Santis 2, Lo Biundo, Fabbricatore 1, Irone, Marrochi 4, Angelini, Tomova 7, Travagli, Soglietti 3. All. Britos
Salerno: Ferrari, Ilic, Dalla Costa 8, Francesconi 6, Rossomando 2, Costanzo, Krnic 3, Romeo 2, Stettler 1, Martinez 4, Manojlovic 9, Napoletano 1, Lauretti . All. Avram
CLASSIFICA SERIE A BERETTA FEMMINILE: Jomi Salerno 6, Alì-Best Espresso Mestrino 6, Brixen Südtirol 6, Cassa Rurale Pontinia 4*, Casalgrande Padana 4, AC Life Style Erice 3, Guerriere Malo 2, Mezzocorona 2, Leno 2, Cellini Padova 1, Ariosto Ferrara 0**, Cassano Magnago 0
*una partita in meno
**una partita in più