La “Quarantena dei Capitani”, ultimo appuntamento con Mattia Bolognesi (U13): “libri di Harry Potter e film sugli alieni per far passare questa attesa”
Ultimo capitolo della nostra rubrica, istituita in questo periodo di forti limitazioni, che ci ha permesso di entrare nelle case di tutti i capitani dell’Ariosto. Oggi conosciamo meglio Mattia Bolognesi, portiere classe ‘2008 e capitano di una delle due selezioni Under 13 “griffate” Ariosto.
Come stai vivendo questa quarantena forzata? Come passi le tue giornate?
“Passo le mie giornate in modo molto organizzato, partendo con le videolezioni ed i compiti che mi occupano tutta la mattina. Al pomeriggio gioco a racchettoni, salto la corda per tenermi in allenamento, come dice sempre il mio allenatore “Eddy” (Scalabrin ndr”) e prima che faccia sera faccio una passeggiata per i campi dietro casa”.
Pensi cambierà qualcosa nel mondo della pallamano dopo questa emergenza?
“Mi manca moltissimo la pallamano, non vedo l’ora di riprendere gli allenamenti per rincontrare tutti i miei compagni di squadra ed allenatori. Secondo me questa emergenza porterà qualche cambiamento anche se non saprei dire quale… forse gli allenamenti saranno aperti a un numero massimo di giocatori o forse fare allenamento all’aperto: soluzione che sarebbe più semplice e che potremmo sostenere a Masi Torello”.
Che stile di alimentazione hai applicato?
“Non seguo una dieta specifica “mi piace troppo mangiare”.
Quando non ti alleni come impegni il tempo? Hai un libro o una serie tv da consigliare ai nostri tifosi?
“Leggo i libri di Harry Potter, non guardo tanto la tv ma adoro i telefilm sugli alieni”.
Un Gol o una giocata che ricordi con particolare affetto e perchè?
“Ricordo chiaramente il rigore che ho parato contro il Romagna che ci ha permesso di classificarci terzi in campionato. Nel mio primo campionato, quando nella categoria Under 11, mi sono anche tolto la soddisfazione del primo gol con un tiro, da porta a porta, il campo era sicuramente più piccolo di quello di quest’anno, ma io mi sono sentito importante!
Un giocatore che stimi o al quale ti ispiri?
“Non ho ancora avuto molte occasioni di guardare i grandi della pallamano ma un portiere mi ha colpito: Domenico Ebner durante la partita della Nazionale a Faenza contro la Slovacchia, ha fatto delle parate che sembravano impossibili.